Sabrina Galli (Brescia, 2001) vive e lavora nella sua città natale, dove ha conseguito la laurea in DAMS – indirizzo Arti presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore nel febbraio 2025. Attualmente frequenta il primo anno del biennio specialistico in Arti Visive presso l’Accademia SantaGiulia di Brescia, percorso intrapreso per approfondire e consolidare la propria ricerca artistica.
La sua pratica si distingue per un linguaggio concettuale e introspettivo, con una particolare attenzione alle tematiche legate alla corporeità, all’esistenza e alla dimensione psicosociale dell’essere umano.
Nel corso degli anni ha privilegiato la fotografia come mezzo espressivo, spesso contaminata da interventi digitali e sperimentazioni visive. Più recentemente ha ampliato il proprio campo d’azione verso la videoarte e l’installazione, e attualmente è impegnata in una fase di esplorazione della performance, attratta dal rapporto diretto tra corpo e spettatore.
Il suo lavoro nasce da un’urgenza personale, alimentata da esperienze intime che si trasformano in materia visiva. Dolore e vulnerabilità diventano per lei strumenti di riflessione e condivisione, elementi centrali di un processo creativo che tende a interrogare e trasformare l’esperienza individuale in forma collettiva.